Gaudio, giubilo e onore ai vincitori ieri sera in chiusura dell’edizione 2008 del Palio del Daino di Mondaino.
I quattro intensi giorni di rievocazione dei giorni di festa del 1459 si sono chiusi con il tradizionale incendio alla rocca ed i “fochi artifiziosi”.
Forti emozioni anche dal gioco del Palio che si è disputato nella splendida cornice di Piazza Maggiore gremita in ogni ordine e grado da un pubblico rapito dalle gesta dei rappresentanti delle contrade mondainesi.
Un finale mozzafiato per un palio che si era aperto nel pomeriggio con la corsa delle oche e che aveva vista prima al traguardo la contrada Montebello. I giocatori bianco verdi (i colori della contrada) non hanno sprecato il vantaggio dato loro dalla vittoria del pomeriggio e lo hanno gestito fino all’ultimo colpo di bombarda, anche se all’ultima azione di gioco una leggerezza dovuta all’euforia della vittoria ha fatto temere di vedere sfumare l’agognato traguardo, con il rischio di consegnare per la 12 volta il Palio alla contrada Castello. L’azione di gioco viene però ripetuta perché i giocatori di entrambe le contrade non si trovavano in posizione corretta al colpo di bombarda ed ecco che finalmente i contradaioli di Montebello hanno potuto innalzare il Palio e cominciare il loro giro d’onore lungo le vie del borgo.
Nella disfida di sabato tra i balestrieri del castello, all’ultima tornata di tiro che vedeva i balestrieri impegnati con un bersaglio veramente ostico, si è aggiudicato il titolo di “migliore” Messer “Bartolo” ossia Fabrizio Ciotti che bissa il successo del 2006.
Onere ai vincitori ed un sentito applauso per tutta la comunità di Mondaino che ha saputo ancora una volta sorprendere e sorprendersi.
Sono state molto apprezzate le nuove ambientazioni e le ricostruzioni della casa di Diamante, delle segrete del castello ma anche il ciclo di lavorazione della seta che ha incuriosito e affascinato i visitatori quanto la tintura delle stoffe.
Un successo indiscutibile per lo spettacolo che viene offerto tra le mura di Mondaino nei giorni del Palio del Daino e che nella sola serata di domenica ha portato lungo le vie del borgo 7500 persone, uno spettacolo che quest’anno è stato rovinato solamente dai dispetti di Giove Pluvio che ha praticamente cancellato un’intera serata della festa.
Le bizze di Giove Pluvio sono un dispetto pur non avendo inciso sulla qualità complessiva della manifestazione creano non pochi problemi all’organizzazione: la manifestazione infatti è pensata per utilizzare al meglio tutte le risorse che vi vengono investite e anche un solo giorno di pioggia mette in difficoltà economica la Pro Loco che si trova a dover far quadrare i conti dei costi di questa grande macchina che è il Palio del Daino.
Riportiamo qui di seguito alcuni commenti a caldo:
“Anche l’edizione 2008 ha confermato il successo del Palio del Daino – commenta Fabio Forlani direttore artistico, insieme ad Alberto Giorgi della manifestazione – una manifestazione che è in grado di coniugare la qualità offerta con il grande numero di visitatori. Risultati che sono possibili solo grazie al grande sforzo di tutti coloro (Proloco di Mondaino, Amministrazione Comunale di Mondaino, Daino Force SAT, contrade Borgo, Castello, Montebello e Contado, Compagnia Sbandieratori, Balestrieri e Musici di San Michele, Punto IOR Mondaino e l’Associazione Culturale Tredici Torrioni – Li Zanzeri) che partecipano alla realizzazione del Palio, fatiche e passione che il pubblico percepisce e apprezza.”
Si unisce ai ringraziamenti anche il sindaco di Mondaino Luigino Casadei che aggiunge: “ Un sentito grazie veramente a tutti coloro che hanno permesso la realizzazione dei Palio del Daino in primis alla Proloco e a tutte le contrade e le associazioni Mondainesi, e non posso inoltre non ricordare i dipendenti del Comune di Mondaino così come la Polizia Municipale, i volontari della Misericordia e della Polizia Europea, il personale medico e paramedico che hanno vigilato sulla manifestazione e fatto si che si svolgesse il più possibile in serenità per tutti. Resta un leggero amaro in bocca per questa giornata di pioggia – continua Casadei – che temo ci costringerà, penso per la prima volta nella storia del Palio sicuramente nei 10 anni del mio mandato, a dover chiedere alla Provincia di Rimini un aiuto per chiudere il bilancio del Palio del Daino”.
Il Palio del Daino è un esempio positivo di come le risorse monumentali, culturali, storiche e gastronomiche di un piccolo paese collinare, come Mondaino, se messe a “sistema” possano essere messe a frutto e far conoscere il piccolo castello in Italia e nel mondo.
Il Palio è stato definito un prototipo di “evento mediterraneo” capace, oltre che di essere annoverato tra le manifestazioni ufficiali del Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche , di salire alla cronaca della stampa nazionale e di meritarela segnalazione dell’Enit tra le manifestazioni a cui non mancare in occasione di una visita nel Bel Paese.
Madame e Messeri, nel ringraziare nuovamente i numerosi visitatori che ci hanno visitato e tutti coloro che con il proprio lavoro disinteressato hanno reso possibile questa splendita edizione, non resta che rinnovare l’appuntamento per la prossima edizione del Palio de lo Daino di Mondaino.
ProLoco di Mondaino